Economia della Sardegna: 31° Rapporto

Categoria 
Rapporto sull'economia della Sardegna
Tipologia di pubblicazione 
Temi Economici della Sardegna
Anno 
2024
ISBN 
978-88-68515-17-1
Committente 
CRENoS e Fondazione di Sardegna
Descrizione 

L’andamento del sistema economico della Sardegna nel 2023 è in larga parte il riflesso di tendenze di più larga scala che hanno caratterizzato l’economia mondiale, e quella italiana in particolare. Il 31° Rapporto sull’Economia della Sardegna – attraverso le sue cinque sezioni dedicate al sistema economico, al mercato del lavoro, ai servizi pubblici, al turismo, e ai fattori di crescita – evidenzia infatti come siano la ripresa del turismo e, soprattutto, la fase di espansione della spesa pubblica a spingere verso il segno positivo i principali indicatori dell’economia sarda. Cresce soprattutto l’occupazione, trainata dalle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni e in generale dai settori che beneficiano delle misure di stimolo fiscale. Resta critica, invece la qualità dell’offerta dei servizi pubblici: il sistema sanitario regionale, il sistema di servizi per l’infanzia e gli anziani e la rete di trasporto pubblico locale non riescono a soddisfare i bisogni e le necessità dei cittadini sardi.

Questo quadro pone chiaramente degli importanti interrogativi sulle prospettive di sviluppo in Sardegna. Cosa potrà sostenere e stimolare ulteriormente occupazione e crescita quando sarà venuta meno la spinta propulsiva degli investimenti pubblici? La risposta a questa domanda dipende, ovviamente, da quanto il programma di investimenti previsto dal PNRR sarà stato in grado di avviare dei miglioramenti strutturali nel sistema economico sardo. Al netto di ritardi e difficoltà di attuazione, gli investimenti del recovery plan potranno forse migliorare il capitale fisico (ospedali, rete ferroviaria, infrastrutture tecnologiche). Ma quello umano? In Sardegna mancano giovani laureati, per la dispersione scolastica e l’emigrazione, ma anche per la bassa natalità che ci restituisce ogni anno una regione più vecchia e meno popolata. Le strategie per invertire le sorti dello sviluppo della Sardegna nei decenni a venire devono quindi partire da qui, puntando su ammodernamento tecnologico e innovazione, ma anche produttività e capacità di attrarre competenze.

Referente Scientifico
Marco Nieddu
Project Manager
B. Dettori; G. Caruso