MEDISS - Mediterranean Integrated System for Water Supply

Area 
Anno 
2019
Durata 
3 anni
Descrizione 

MEDISS “Mediterranean Integrated System for water Supply” è un progetto finanziato dal Programma ENI CBC Med.

Il progetto persegue l'obiettivo tematico "B.4 Protezione dell'ambiente, adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici", priorità "B.4.1 Efficienza idrica".

Nel progetto sono coinvolti sei partner:

  • Palestinian Wastewater Engineers Group (Autorità Palestinese) - Capofila del Progetto
  • Partner 1 - Enas, Ente Acque della Sardegna (Italia)

  • Partner 2 - Università degli Studi di Cagliari - CRENoS (Italia)

  • Partner 3 - Aqaba Water Company (Giordania)

  • Partner 4 - Institute des Regions Arides de Médenine (Tunisia)

  • Partner 5 - Governatorato diJericho & Al-Aghwar, Palestine

Il progetto MEDISS, in Italia, è finalizzato alla riutilizzazione dei reflui zootecnici trattati per l’irrigazione, con interventi su falde stressate dall’attività agricola, in presenza di inquinamento da nitrati. Il progetto utilizza tecnologie avanzate e pilota per l’estrazione di fertilizzanti dai fanghi di risulta degli impianti “stripping” e reflui miscelati con acque dolci di falda e/o piovane in aree con scarsità idrica evidente o in presenza di salinizzazione.

Il progetto MEDISS intende sperimentare soluzioni innovative per la gestione dell'acqua in quattro siti pilota, ovvero, Arborea (Italia), Gabès (Tunisia), Valle del Giordano (Autorità Palestinese) e Governorato di Aqaba (Giordania) al fine di incoraggiare l'uso di acqua non convenzionale, principalmente acque reflue trattate e acque salmastre, insieme alla promozione di buone pratiche agricole e delle energie rinnovabili. Le iniziative sono adattate alle condizioni geografiche di ciascun sito grazie ad un programma dedicato al rafforzamento delle competenze delle imprese e delle comunità locali. In particolare, le azioni previste capitalizzano le tecnologie esistenti introducendo elementi o metodi innovativi (miscelazione, trattamenti terziari e stripping per le acque reflue trattate, membrana duratura e energia fotovoltaica per la dissalazione con osmosi inversa).

I risultati saranno divulgati nell'area MED con una strategia di comunicazione ad hoc facilitante il trasferimento e la capitalizzazione del know how in altri paesi e in altri settori. Nel lungo periodo, il progetto contribuirà a un bilancio idrico sostenibile nelle aree MEDISS, aumentando la capacità di resistenza allo stress idrico e ai cambiamenti climatici; la pressione sulle risorse idriche primarie e i costi per l'approvvigionamento idrico saranno, così, ridotti. Le comunità e le istituzioni locali trarranno beneficio dai risultati del progetto grazie alla rete dei professionisti del Progetto MEDISS che faciliterà lo scambio di esperienze e di buone pratiche.

Sono coinvolti nel progetto: G. Sistu, C. Perelli, A. Esu, A. Pireddu, M. Cordeddu, D. Cao,

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito http://www.enicbcmed.eu/projects/mediss

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