Vagamondo. Turismi e turisti in Sardegna
Il volume è articolato in tre parti di approfondimento e in una di conclusioni.
Nella prima parte vengono discussi gli elementi quantitativi e qualitativi relativi alla dinamica della domanda e dell'offerta di turismo, in particolare rispetto all'impatto fisico generato sulle risorse che sono al centro dell'attuale modello di turismo, le spiagge sabbiose. Le criticità palesate da questo modello di turismo hanno spinto all'adozione di modelli innovativi di pianificazione paesaggistica, ma mettono in evidenza la necessità di individuare nuove strategie per il governo del turismo, che rafforzino la responsabilizzazione delle comunità locali di fronte al rischio che il depauperamento delle risorse e la modesta ricaduta economica insteriliscano le opportunità derivanti dal comparto.
In virtù di queste considerazioni, dedichiamo la seconda parte del volume a un'analisi da più punti di vista delle nuove forme del turismo in Sardegna, lette attraverso lo specchio dell'attenzione per gli strumenti innovativi di certificazione dell'Unione Europea, delle opportunità per nuovi percorsi del turismo congressuale, della dimensione attuale del turismo culturale, sia con riferimento all'intera Isola sia nella dimensione del principale centro urbano, in un momento nel quale si mettono in campo ingenti risorse per la creazione di una nuova rete museale regionale.
Infine, dedichiamo la terza parte del volume all'ascolto delle voci del turismo (turisti, residenti, amministratori), protagonisti attivi e passivi di un processo dinamico in continuo divenire. Si tratta di un coro ricco di sfumature, di positività e delusioni, di consapevolezze e di inconsapevolezze, che vogliamo porre soprattutto all'attenzione della quarta voce di questo coro, gli imprenditori, forse i veri protagonisti sia dell'innovazione che sa anticipare la percezione del mercato, sia della difficoltà a concretizzare queste attese.