16° Rapporto sull'Economia della Sardegna

Date
29/05/2009 - 13:00 to 16:00
Information

Presentazione del 16° Rapporto sulla Economia della Sardegna

PROGRAMMA

Introduce:  
Stefano Usai (Direttore CRENoS)

Saluti:       
Antonello Arru (Presidente, Fondazione Banco di Sardegna)

Presenta:   
Anna Maria Pinna (CRENoS)

Discutono:  
Daniele Checchi (Preside, Facoltà di Scienze Politiche, Università di Milano)
Enzo Costa (Segretario Generale CGIL Sardegna)
Ugo Cappellacci (Presidente della Regione Autonoma della Sardegna)

E’ ufficiale: dalla fine del 2008 l’economia mondiale è entrata nella fase recessiva più severa dal secondo dopoguerra. La crisi dei mercati finanziari dello scorso anno ha moltiplicato la sua portata settimana dopo settimana ed ora investe interamente il settore reale: nell’ultimo trimestre del 2008 gli scambi e la produzione mondiale sono crollati. Le previsioni per il 2009 e il 2010 sono chiarissime: i segnali negativi non sono destinati a scomparire in tempi brevi. Per l’area OCSE, l’area euro e l’Europa allargata la contrazione che interrompe una lunga fase positiva del ciclo economico andrà acuendosi. Con riferimento al nostro Paese c’è molto da preoccuparsi. Da ormai 15 anni l’Italia sperimenta una crescita media annua di poco maggiore dell’1%, rappresentando il fanalino di coda dell’Europa allargata a 27 paesi, e per il 2009 ci si attende una contrazione della produzione maggiore rispetto a quella media europea.
Cosa aspettarsi per una piccola regione come la Sardegna che quando ‘fa bene’ segue la media nazionale e che peraltro negli ultimi anni sembra addirittura non esserci riuscita? Eppure il turismo fa vivere all’economia regionale un processo di internazionalizzazione’: la domanda estera dimostra di apprezzare i prodotti della nostra economia, a partire da quelli ambientali. Tuttavia il processo che consentirebbe di superare il pesante limite della ridotta dimensione locale non è mai stato sfruttato pienamente dalle imprese sarde per evidenti ritardi strutturali. E ora che questi ritardi si associano alla crisi globale l’industria isolana si trova subito in grave affanno con pesanti ripercussioni economiche e sociali.

L’analisi condotta dal CRENoS in questo Rapporto sull’Economia della Sardegna 2009, come di consueto, evidenzia gli andamenti recenti della realtà economica regionale al fine di comprenderne struttura e tendenze. Da sedici anni il CRENoS analizza le tematiche legate allo sviluppo economico regionale con l’ottica di fornire un quadro di analisi comparata rispetto agli scenari nazionali e internazionali. Anche quest’anno il lavoro è stato realizzato con il sostegno finanziario della Fondazione Banco di Sardegna.

L’apertura del volume, come ogni anno, è dedicata all’analisi delle variabili macroeconomiche: PIL, produttività, valore aggiunto settoriale e consumi. Il secondo capitolo discute i servizi, comparto che accoglie anche il settore pubblico regionale. Le tematiche del turismo ricevono una trattazione separata nel capitolo terzo, mentre il capitolo quarto esamina le caratteristiche del mercato del lavoro. Il capitolo cinque approfondisce le controverse tematiche legate ai fattori di competitività. Il volume si chiude con consderazioni finali orientate alle implicazioni di politica economica.

Per ulteriori nformazioni cliccare al seguente indirizzo: http://www.cuec.eu/?p=635.